Un giorno mi perdonerò.

Del male che mi sono fatta.

Del male che mi sono fatta fare.

E mi stringerò così forte da non lasciarmi più.

-E. Dickinson

Ben arrivati.  

Mi chiamo Agnese e sono una Psicologa, una Neuropsicologa e una Psicoterapeuta. 

Mi occupo di affiancare in un cammino dentro l’anima coloro che vogliono darsi la possibilità di provare a trasformare la vita che hanno in quella che desiderano.

Ben arrivati.  

Mi chiamo Agnese e sono Psicologa, Neuropsicologa e Psicoterapeuta. 

Mi occupo di affiancare in un cammino dentro l’anima coloro che vogliono darsi la possibilità di provare a trasformare la vita che hanno in quella che desiderano.

“Non ho mai realizzato quei sogni che avevo nel cassetto…”

“Per gli altri ho cercato di essere sempre insostituibile, indispensabile, presente anche quando non avrei voluto…”

“Mi sono trattenutə nel fare tante cose per paura di quel che sarebbe potuto succedere…”

“Non mi sono mai ascoltatə…”

Nei tanti anni in Ospedale come Psicologa e Neuropsicologa ho spesso ascoltato persone che si sono dovute confrontare con malattie che hanno provocato drastici ed irreversibili cambiamenti nei piani di vita, con patologie fatali o con l’ineluttabilità della fine del proprio tempo per età.

Dai tanti racconti ascoltati negli anni con il tempo mi è diventato chiaro che gli umani, posti di fronte alla fine o a certe forme di fini, vivono molto spesso lo stesso tipo di dolore ardente.

E’ il rimpianto amaro di non essersi mai davvero conosciuti ed ascoltati.

Non aver mai davvero vissuto in pienezza ed autenticità.

Avere vissuto una vita sulla carta perfetta per gli altri ma vuota  e priva di scopo per sè.

Avere sempre vissuto per gli altri ma senza slancio nel farlo, guidati invece dalla paura del rifiuto e della perdita.

Essersi accontentati, non avere osato, avere volato basso per evitare delusioni. 

Avere tirato sempre oltre il limite delle proprie forze per rincorrere ideali di efficienza o di eccellenza che hanno nel tempo logorato il corpo e reso deserta l’anima.

Essere rimasti in relazioni o in situazioni sbagliate senza aver mai saputo esattamente perchè o senza aver mai guadagnato la porta di uscita.

 

Se continuerai a vivere ranicchiandoti dentro al tuo rifugio antiatomico che ti tiene al riparo da paure figlie del tuo passato rischi di privarti davvero dell’opportunità di mettere nelle tue mani le redini del presente. Inoltre, nel futuro probabilmente non farai altro che finire per continuare a confermare inevitabilmente i più cupi pensieri negativi su di te.

 

Non importa oggi in che fase della vita tu sia, ti chiedo adesso di prenderti un momento per domandarti:
“Sto vivendo una vita che davvero mi rappresenta?”
“Sto vivendo la vita che voglio?”

Pensa alla tua giornata di oggi, o di ieri, alle tue relazioni, al tuo lavoro, al tuo rapporto con te stessə.

Ti senti di essere nel posto giusto?

Se la risposta è no in uno o più settori della tua vita, o se non ti senti di essere a casa in te stessə è arrivato il momento di intraprendere un cammino dell’anima.

Arrivato alla fine di esso avrai fatto i conti con ciò che non può più essere cambiato del passato, avrai guadagnato chiarezza sul presente e sarai in grado di creare la tua rotta per il futuro.

Le persone che affianco in un cammino interiore hanno necessità di comprendere la propria sofferenza emotiva e le difficoltà nelle relazioni perchè da sole non riescono a venirne a capo.

Sono persone che sono spesso sopravvissute ad una infanzia dolorosa ma che non vogliono condannarsi all’infelicità come è stato per quelli che li hanno preceduti.

Sono persone che non vogliono rassegnarsi a sopravvivere ma che vogliono iniziare a vivere davvero, che sia a venti o a sessant’anni.

Sono persone che desiderano dare uno scopo ed una direzione personale alla propria vita, per non sentirsi più in essa comparse ma protagoniste.

Sono persone la cui maggiore risorsa è che non hanno paura di guardare dentro il proprio buio.

Sono persone che non vogliono arrivare alla fine e dire “Avrei potuto essere io”.

E’ il momento di intraprendere un cammino dentro di te per arrivare al tuo centro.

Piacerebbe anche a poter finalmente vivere una vita in linea avendo finalmente capito cosa per te è un valore autentico?

Poterti fidare ed affidare a te nel fare scelte?

Poter smettere di sentirti sempre così tanto in colpa per le cose che accadono?

Poter vivere relazioni nutrienti ed appaganti, la prima di tutte con te stessə?

Poter finalmente smettere di scappare dal passato o sciogliere nodi che ora sembrano inscalfibili?

Il mio ruolo consiste nell’accompagnarti come guida esperta in un cammino dentro di Te fino al centro della tua anima.

Insieme ci metteremo ad esplorare la tua storia, o una parte specifica di essa, con curiosità e senza preconcetti perchè ogni essere umano è diverso dagli altri.

E’ la tua vita e la tua interpretazione di quello che accade in te ed attorno a te.

Quello che per me conta è che tu, attraverso il mio affiancamento, possa scoprire quali siano stati sino ad oggi gli occhiali con cui hai guardato a te ed al mondo attorno a te sin dalla tua infanzia e perchè. Nel caso tu senta che quelle vecchie lenti non ti fanno oggi più guardare alle cose intorno a te o dentro di te con la stessa chiarezza ne costruiremo di nuove insieme nel rispetto della tua specifica individualità ed al tuo personale passo e ritmo.

Ciò ti consentirà di poter finalmente fare i conti con i sospesi, di dare un senso di chiusura ad alcuni eventi ancora aperti nella tua mente da chissà quanto, di imparare o di reimparare a metterti in ascolto delle tue paure e dei tuoi bisogni grazie agli strumenti validati ed ai metodi sicuri per farlo che ti fornirò.

Alla fine del nostro cammino le persone mi dicono di aver finalmente ripreso possesso di se stesse e le redini in mano della propria vita.

Nel momento del saluto io immagino sempre di aver aiutato l’altra persona a scrivere la guida turistica più speciale di tutte: la Lonely Planet della loro anima.

 

 

Agnese Fiorino psicologa psicoterapeuta

Torna, o impara, a stare sul sedile del conducente della tua vita.

Lavoriamo insieme per sciogliere i nodi che devono essere sciolti, per fermare nella mente i dischi rotti del rimuginio e dell’autocritica, per alleggerire quella continua sensazione di essere sopraffattə, impotentə ed in balia delle cose.

Non ti piacerebbe sentire quel senso di libertà dentro alle possibilità? 

 

 

“Dare un senso alla vita può condurre a follia ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio —una barca che anela al mare eppure lo teme.”

E.Lee Masters

Come lavoro

Il mio scopo è di aiutarti a vivere una vita soddisfacente ed in linea con la tua individualità.

E’ per questo che come professionista con anni di formazione curiosa ed appassionata ed arricchita da tanti tipi di esperienze professionali diverse, mi avvalgo di un mix eclettico di modelli teorici, di tecniche terapeutiche e di modi di vedere che arrivano sia dal mondo della scienza sia da quello della meditazione orientale tanto che ad oggi potrei definire il mio approccio come integrato.

Grazie al mio background universitario ed al mio Dottorato di Ricerca in Psicobiologia e grazie ai diciotto anni di lavoro ospedaliero in un Reparto di Neurologia come Neuropsicologa ho una chiarezza di visione sul funzionamento della mente sul piano biologico e neuropsicologico che, specialmente nella fase iniziale del lavoro terapeutico, mi facilita nel dare ai miei clienti una solida cornice di riferimento su come il cervello è strutturato e funziona e di come tenda a disfunzionare in certi momenti difficili della vita e perchè. Grazie alla integrazione che ho fatto negli anni tra Psicoterapia e Psicobiologia anche in riferimento al modello della Terapia Polivagale (S. Porges) ho sviluppato interventi di tipo psicoeducativo che permettono alle persone di sentirsi subito meno sbagliate, rotte o diverse e permette di normalizzare ciò che sta loro accadendo aumentando la curiosità e l’accettazione per sè. Come Neuropsicologa ho inoltre affinato una sensibilità clinica tale da farmi rapidamente sospettare se i sintomi che lamenti non siano di mia competenza, unica o completa, o se più che di un colloquio clinico necessiti di altri tipi di intervento psicologico quali ad esempio test cognitivi.

Grazie alla Scuola di Specializzazione prima e alla formazione continua dopo ho negli anni integrato l’approccio teorico di tipo Cognitivista con nuovi modi di lavorare che nella guarigione della persona pongono l’accento sulla necessità di integrare il lavoro terapeutico classico “verbale” con approcci di tipo corporeo: l’EMDR, la Terapia Sensomotoria e la Compassion Focused Therapy. Tutte e tre poggiano molto del loro operare sulla tradizione antica della Mindfulness che pur affondando le radici nel buddismo non è un approccio di tipo religioso. Essa è stata colonna portante e specifica della mia Scuola di Specializzazione e, al contrario di quello che molti credono, non è una tecnica ma un nuovo modo di imparare a stare nell’esperienza della vita.

Per aiutare le persone a de-fondersi dai propri piloti automatici di funzionamento e facilitare invece la possibilità di iniziare a guardarsi da una posizione curiosa e benevolente per facilitare il cambiamento ho negli anni fatto mio il linguaggio delle parti del Sè mutuato dalla Terapia dei Sistemi Familiari Interni (R.C. Schwartz) secondo la quale non esiste un solo Io ma esiste nel Sè, nella più totale normalità, una moltitudine di parti che hanno modi di vedere, bisogni e paure molto spesso imparati prima in famiglia ed appresi e fatti propri poi con il corso degli anni in quanto rivelatisi per l’individuo i più sicuri per sentirsi il più amati ed accolti possibile all’interno del proprio contesto.

Possiamo lavorare insieme con percorsi individuali o di coppia, entrambi destinati a persone dai diciotto anni in su.

Mirada

Il primo colloquio è sempre un momento speciale, forse il colloquio più speciale di tutti. Una volta che alcune cose te le senti dire ad alta voce si è già sprigionato un vento di trasformazione. Ti serve perché pur essendo il primo passo spesso quello più difficile è anche quello grazie al quale ti dai la possibilità di uscire dalla sofferenza in cui ora ti trovi .

Astrolabio

L’orientamento psicologico composto da dieci incontri è pensato per te che ti senti in stallo di fronte ad una decisione difficile nella tua vita e non riesci a capire quale direzione prendere. Ti serve se vuoi smettere di sentirti persə e capire quale sia  la rotta giusta per te.

Finisterre

La psicoterapia fa per te se vuoi provare davvero a diventare l’Eroe della tua storia. Ti serve se vuoi guadagnare una nuova consapevolezza di te che possa permetterti di provare a rinascere alla vita che desideri. Non è mai troppo tardi per farlo.

Abrazar

La stanza di Terapia è il luogo dove la coppia può imparare ad ascoltare i reciproci bisogni e le paure Vi serve se volete imparare a riconoscere ed a parlare all’altro del proprio sentire in un modo nuovo, non distruttivo e generativo di nuova sintonia.

Hypnobirthing

Vorresti anche tu un parto il più possibile rispettoso, dolce, in cui sentirti parte attiva del processo? Allora questo è il percorso per te e per il tuo partner. Per donne e coppie dalla ventesima settimana di gestazione.

Valutazione e riabilitazione neuropsicologica

La tua memoria non ti sembra più buona come un tempo? Dimentichi più del tuo solito aspetti importanti della tua quotidianità? Ti senti distratto o non più concentrato come solo un anno fa o due? Magari è stress, magari è un periodo difficile sul piano psicologico. O magari, è invece un problema di ordine neuropsicologico. Se hai superato i 55 anni ti serve per accertarti che le funzioni cognitive siano indenni.

Io credo

✨ Credo nel potere della parola che, come Albus Silente in Harry Potter dice, è la nostra magia più potente, capace di creare gioia e dolore.

✨ Credo nel dono della neuroplasticità, grazie alla quale non è mai troppo tardi per cambiare.

✨ Credo nel potere di autoguarigione della mente, se aiutata a mettersi nelle condizioni per farlo.

✨ Credo che ci siano sempre potenzialità da poter schiudere.

✨ Credo che in ciascuno di noi esistano risorse a cui attingere ed abilità carenti da (ri)allenare

✨ Credo che la paura sia il motore del dolore umano.

✨ Non credo esistano davvero i famigerati casi gravi o irrecuperabili

Provaci ancora.

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